AMALIA
“È meglio che muoia uno piuttosto che perisca tutto il popolo... “ questa affermazione che troviamo sulla bocca di Caifa, e che riassume ed esprime il principio del capro espiatorio che da sempre guida l’agire umano, assume un nuovo significato in Cristo e diventa l’attuazione e la realizzazione di quanto profetizzato da Ezechiele. Davvero Cristo offre se stesso per noi e così ci raduna in un solo popolo, elimina ogni divisione, abbatte ogni muro divisorio, e ci introduce in in alleanza eterna fondata sul suo amore gratuito. In questa Settimana Santa ormai alle porte siamo invitati a mettere lo sguardo sulla croce che da supplizio infame, strumento di morte, e mezzo di punizione dei colpevoli, diventa segno di speranza, rivelazione dell’amore incondizionato di Dio per noi, fonte della nostra salvezza.
ARGIA
Enza: con accanto Te e il tuo "NON TEMERE" una parola di consolazione e speranza per riprendere il gusto e la gioia di vivere.
Impariamo a trovare la presenza di Dio in questo tempo di solitudine
ENZA
Ti invio la mia riflessione: " L' esperienza della Quaresima vissuta sulla propria pelle ci ha fatto capire che nella tempesta della vita solo Tu , Signore, puoi salvarci dal baratro della disperazione indicandoci la luce in fondo al tunnel
CARLINA
Grazie Signore nella tua Casa sono sempre felice , sia come umile fedele che la tiene pulita che come mamma e nonna nei momenti importanti della sua famiglia.